LRAL studio di architettura
Ladislao Ricci Architetto Lugano

Concorso campus USI SUPSI a Viganello (Lugano)

2010 "Spirale"
Architetti: Ladislao Ricci, Matteo Bianchi, Francisco Dias, Michele Varisco.

 


Il progetto riunisce tutte le funzioni richieste dal bando in un unico corpo posto ad est del lotto. La collocazione ad est nasce dall’idea di realizzare una barriera, un filtro rispetto allo sviluppo urbano caotico e contraddittorio, valorizzando il dialogo con il fiume. La volontà di creare un grande parco attrezzato che si aggiunge alle infrastrutture pubbliche confinanti, si realizza tramite la valorizzazione dello spazio verde e la creazione di percorsi pedonali collegati all’attuale tessuto urbano. Questo mira a restituire alla collettività un’area verde a misura d’uomo, sviluppando un vero asse pedonale e ciclabile che colleghi il centro della città con gli attuali sviluppi a nord.


 





Il programma rivela una modulazione delle caratteristiche dei corpi di fabbrica coerente con il variare delle loro diverse funzioni. Tutti gli spazi sono pensati in modo da garantire una buona flessibilità. L’edificio a nord che ospiterà la SUPSI è costituito da un corpo di fabbrica disposto su cinque piani. Il piano terra, aperto a corte sul parco, è fulcro dei percorsi pedonali e accoglie ad ovest lo spazio espositivo. Le aule e gli altri ambienti strettamente connessi all’attività didattica, sono situati dal primo al terzo piano. Il quarto è adibito a uffici e all’amministrazione. L’edificio dell’USI si allinea al perimetro ad est e si sviluppa anch’esso su cinque piani. Al piano terra trovano spazio il centro promozione startup, gli uffici amministrativi, i depositi e l’ufficio del custode. Per quanto riguarda gli spazi didattici, si ripropone la distribuzione prevista per la SUPSI. Gli spazi comuni, mensa, biblioteca e auditorio, tutti volutamente posizionati al piano terra, convergono nella piazza ribassata. Sono orientati in modo da creare percorsi pedonali dinamici, in relazione con il parco e facilmente usufruibili anche durante la chiusura della struttura universitaria.