LRAL studio di architettura
Ladislao Ricci Architetto Lugano

Concorso nuova sede per le Aziende Industriali di Mendrisio

2015 "Euritmia"
Architetti: Ladislao Ricci e Matteo Bianchi


Il progetto si articola attraverso la ripetizione di un elemento modulare che ha l’obiettivo di combattere l’attuale situazione urbana caotica che caratterizza il luogo del concorso. La forma geometrica elementare del quadrato, che si percepisce non solo in pianta, ma anche in alzato, diventa elemento unificatore che, moltiplicandosi, si diffonde sul territorio suggerendo una futura pianificazione dell’intero comparto. 

Una seconda scelta progettuale importante consiste nel proporre volumetrie contenute che dialoghino con il territorio e con gli edifici che lo hanno da sempre caratterizzano. Una particolare attenzione in questo senso risiede nella volontà di sottolineare un’affinità geometrica e volumetrica con la Chiesa di San Martino.

Circolazione:
Una peculiare attenzione è stata data ai percorsi d’accesso alle diverse strutture del complesso e ai relativi posteggi richiesti dal bando di concorso, pensati in modo da favorire la fluidità, differenziando la viabilità di auto e camion in funzione dei diversi settori di destinazione di persone e merci.
Tutti gli spazi di lavoro si aprono su una piazza centrale che diventa fulcro di tutte le attività che caratterizzano il comparto.

Funzioni:

Gli uffici amministrativi e tecnici sono situati sulla strada. Il corpo basso accoglie gli utenti esterni, mentre gli uffici tecnici sono inseriti in una torre di cinque piani che diventa fulcro del progetto.
L’area operativa e i magazzini,distribuiti su due piani, sono orientati a sud in modo da facilitare e rendere funzionali le relazioni che caratterizzano l’attività quotidiana delle Aziende Industriali di Mendrisio.


Materiali:
Gli edifici sono caratterizzati da una doppia pelle. La struttura portante esterna in calcestruzzo armato pigmentata di grigio e un pacchetto isolante interno che ingloba anche il serramento. Il rivestimento interno della parete isolata è immaginato in legno di rovere, mentre all’esterno è previsto un rivestimento di alluminio verniciato di bianco.

Prospetti:
La modularità che caratterizza l’impostazione planimetrica dell’intero progetto si manifesta anche nei prospetti. La struttura in calcestruzzo ne definisce il perimetro mentre i pannelli di tamponamento variano a secondo dell’esigenze, al piano terra e al primo piano le aperture sono disegnate orizzontalmente, mentre ai piani superiori verticalmente. Al fine d’assicurare la protezione solare, le finestre possono essere schermate da un pannello scorrevole semi trasparente in alluminio.
L’area operativa è caratterizzata da una situazione in cui le aperture, posizionate solamente al piano terra sono totalmente schermate dalle lamelle in alluminio.